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domenica 20 febbraio 2011

Val Troncea



Val Troncea vista da Laval
Sabato   19  febbraio 2011


Anche oggi prosegue il trend positivo dei sabati dal punto di vista climatico, ragion per cui ho programmato un’escursione in una valle in cui non ho mai fatto un’escursione la Val Troncea. Da Rivoli in direzione Sestriere raggiungo in circa 90 minuti la località il cui nome è tutto un programma Pount daz Itrei (ore 10,20) a quota 1616 metri da dove parte una pista di fondo e una pista per racchette da neve. Il sentiero si sviluppa attraverso un bosco di larici sulla sinistra  orografica del  Torrente Chisone. Proseguo per circa 30  minuti, notando il alto a sinistra la chiesetta di (Joussaud a metri 1786)) poi ridiscendo fino a incrociare la pista di fondo e il Mulino di Laval. 



La chiesetta di Laval 





Le abitazioni fatiscenti di Laval




Il Rifugio Troncea
A questo punto attraverso la pista e il ponte sul torrente spostandomi sulla destra orografica delle vallata. Ad un segnavia decido di seguire l’itinerario definito “impegnativo” in 15 minuti circa comprese foto raggiungo le abitazioni fatiscenti e la vecchia fonderia di Laval. Seguo poi le indicazioni per Laghetto, che raggiungo dopo altri 30 minuti a ridosso di un’area attrezzata nei pressi appunto di un laghetto e di una serie di pannelli descrittivi Vediamo ora la situazione geografica che si prefigura. Sulla mia destra nell’ordine il Monte Banchetta,il Colle Banchetta,la Punta Rognosa,il Monte Platasse,il Monte Giornalet,il Colle Fauri,il Monte Fauri,il Colle Clapis,il Monte Appenna, il Monte Barifreddo. Sulla mia sinistra risalendo verso il Rifugio Troncea abbiamo nell’ordine ,il Monte Morefreddo, il Monte Ruetas,il Colle Arcano,il Monte Ghinivert, il Monte Pelato, il Passo Pennazza,il Monte Pinerol,il Colle della Valletta e nuovamente il Barifreddo con cui si chiude  l’anello montagnoso.


Il Monte Banchetta




Punta Rognosa
Monte Pelato scendendo da Troncea







Dal laghetto mi riporto al centro valle dove confluisce pure il Rio Arcano proveniente dal colle omonimo e dopo un breve tratto ritorno sulla destra orografica della valle fino a incrociare il segnavia che indica il Rifugio Troncea e l’Azienda Agricola Giletta  e dalla parte opposta l’Azienda Agricola Raso e Alpe May.Altri 30 minuti di marcia con temperatura primaverile e una decina di persone sorpassate; alle 13,00 raggiungo Troncea(1915 metri) e rifugio omonimo dove individuo dei nuovi segnavia per La Lapide dei Minatori,Lendeniere,e Alpe Mey.




Il Monte Platasse a centro foto




Colle dell'Arcano








Poco oltre Laval
Più in su nei pressi di alcuni edifici diroccati il segnavia per Seytes,Forni San.Martino, l’Angolo,il Colle dell’Arcano, Miniere, Colle del Beth, Bric Ghinivert. Foto di rito pure al pannello descrittivo del Formaggio Plaisenti ;poi decido di pranzare al rifugio dove mi attardo fino alle 15,00 e quando esco il sole volge sempre di più a ovest è il rifugio è ormai in ombra. Rapido ritorno a ritroso per cui alle 16,20 sono nuovamente all’auto per circa sei ore complessive di escursione. Guardo il cielo velato e come da previsioni meteo comprendo che domani Domenica non sarà giornata per andare in montagna.

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